No: non è la pasta in sé a far ingrassare, ma come e quanto ne mangiamo.
Nella dieta mediterranea la pasta può essere parte di uno stile di vita salutare, soprattutto se consumata con equilibrio.
Cosa dice davvero la scienza?
1. Pasta integrale: una scelta spesso migliore
La pasta integrale contiene più fibra, che:
- rallenta l’assorbimento dei carboidrati
- aiuta la sazietà
- nutre il microbiota intestinale
- favorisce una migliore risposta glicemica
Ottima scelta per chi vuole favorire equilibrio metabolico e controllo del peso.
2. Pasta bianca: non è “cattiva”
La pasta raffinata ha meno fibra, ma se cotta al dente e abbinata a verdure, proteine e olio EVO può avere effetti metabolici molto simili alla integrale. Il problema nasce solo con porzioni e condimenti eccessivi, non con la pasta in sé.
3. Il segreto è il piatto completo
Un pasto mediterraneo bilanciato con pasta (integrale o bianca), verdure, olio EVO, proteine (legumi, pesce, formaggi freschi, uova)
→ garantisce sazietà prolungata, assorbimento graduale degli zuccheri e benessere del microbiota.
Le quantità?
Non esiste un valore universale. Il fabbisogno cambia in base a età, attività fisica, metabolismo e
obiettivi (normopeso, dimagrimento, sport)
Conclusione
La pasta non fa ingrassare: conta la qualità, la quantità e soprattutto il contesto del pasto.
La Dieta Mediterranea insegna proprio questo: equilibrio, varietà e combinazioni intelligenti.
💬 Voi come preferite la vostra? Integrale, al dente, con legumi, con verdure?
Raccontatelo nei commenti!